Articolo tratto da Tirocini.it, del 16 Luglio 2009.
E' uno strumento previsto dalla legge che consente:
al giovane:
- di entrare in un ambiente di lavoro;
- di mettersi alla prova;
- di orientare o verificare le sue scelte professionali;
- di acquisire un'esperienza pratica certificata che potrà arricchire il suo curriculum;
- di conoscere potenziali collaboratori da inserire in futuro nel proprio organico;
- di formarli in modo specifico secondo le proprie esigenze;
Il rapporto che si costituisce tra azienda e tirocinante non è un rapporto di lavoro subordinato e non comporta pertanto il sorgere di obblighi retributivi e previdenziali e non obbliga l'azienda ad assumere il tirocinante al termine dell'esperienza.
Durante il tirocinio è garantita la copertura assicurativa INAIL e RCT.
La partecipazione non comporta spese per il tirocinante.
A discrezione dell'azienda può anche essere previsto un rimborso spese.
Ogni tirocinio è supportato da un progetto individuale inserito nella convenzione che l'azienda deve sottoscrivere.
Durante il progetto il tirocinante è costantemente seguito da un tutor aziendale e da un tutor del soggetto promotore.
La serietà del tirocinio è garantita unicamente dalla presenza di un soggetto promotore e di un tutor esterno all'azienda come prescritto tassativamente dalla legge.
LE NORMATIVE..... LINK UTILI
Ministero del Lavoro -Direzione generale impiego Circolare 15 luglio 1998 n. 92
DECRETO 25 marzo 1998 n.142.
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE CIRCOLARE N° 52/99
Convenzione di Tirocini
Decreto Legislativo del 10 settembre 2003, n° 276
LEGGE 196/97
PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO
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