venerdì 21 agosto 2009

Opportunità di alta formazione per un’amministrazione locale sempre più vicina all’Europa grazie al corso “Governance Locale e Unione Europea”

Un’opportunità di formazione di particolare rilievo per gli amministratori locali sensibili ai cambiamenti istituzionali in corso è quella attivata dal P.O.R.E. - Progetto Opportunità per le Regioni in Europa (struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali) in collaborazione tra il D.I.P.E.S. - Dipartimento di Istituzioni Pubbliche, Economia e Società dell’Università degli Studi Roma Tre, la SP.I.S.A. - Scuola di Specializzazione in Studi sull’Amministrazione Pubblica dell’Università degli Studi di Bologna, l’U.P.I. (Unione delle Province Italiane) e l’A.N.C.I. (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani). Si tratta di un corso di formazione dal titolo “Governance Locale e Unione Europea” rivolto ad amministratori locali under 45 in carica e fondato su tale sinergia fra Governo nazionale, organizzazioni rappresentative del sistema delle autonomie e due istituzioni accademiche con diversa tradizione ed esperienza – la SP.I.S.A. di Bologna e il D.I.P.E.S di Roma Tre – entrambe particolarmente impegnate nel campo dello studio delle innovazioni nel sistema politico e amministrativo e nel settore della formazione per le pubbliche amministrazioni. Ai partecipanti, giovani amministratori di comuni e province, sarà fornito innanzitutto l’accesso a un quadro di conoscenze generali relative al sistema istituzionale, ai principi fondanti e ai principali campi di azione dell’Unione Europea. Tali conoscenze saranno in breve tempo approfondite grazie ad aggiornamenti sugli aspetti amministrativi, tecnici ed economici della partecipazione ai programmi comunitari, al fine di sensibilizzare i responsabili politico-istituzionali degli enti territoriali sulle molteplici opportunità organizzative e finanziarie, oltre che sui vincoli derivanti dalle azioni svolte dagli organismi europei. L’intento degli organizzatori e degli enti promotori è quello di innescare un sistema dinamico e pluralista nell’offerta di formazione per concretizzare l’idea dell’Europa quale punto di riferimento dal quale e tramite il quale potenziare l’iniziativa e la competitività delle regioni e delle autonomie locali. Le lezioni, infatti, oltre ad approfondire le conoscenze sui meccanismi di partecipazione alle politiche comunitarie e alle opportunità di finanziamento offerte dall’Unione europea, affronteranno i temi di maggiore attualità e interesse per gli amministratori locali, tra cui la valutazione delle politiche pubbliche e il federalismo fiscale. Sono previsti, oltre alla formazione in aula, laboratori di progettazione dal taglio fortemente operativo e incontri con esponenti provenienti da istituzioni europee.

La prossima edizione del corso si svolgerà a Roma, presso il D.I.P.E.S. - Dipartimento di Istituzioni Pubbliche, Economia e Società dell’Università degli Studi Roma Tre, dal 15 ottobre 2009 al 20 febbraio 2010. Il corso sarà strutturato in moduli tematici per un totale di 124 ore, oltre a 16 ore di stage all’estero. A fine corso verrà, infatti, organizzato un proseguimento della formazione ‘sul campo’ in vista del quale i partecipanti avranno l’opportunità di conoscere da vicino le istituzioni europee con sede a Bruxelles.

Le iscrizioni per Sindaci, Assessori e Consiglieri Comunali con meno di 45 anni saranno aperte dal 1 al 21 settembre 2009. L’ammissione alla frequenza è prevista dal P.O.R.E. per un massimo di 150 discenti. Le selezioni saranno realizzate da un comitato di valutazione ad hoc, composto da rappresentanti del DAR, dell’ANCI, dell’UPI e del DIPES, che prenderà in considerazione l’estensione territoriale dell’Ente Locale di riferimento, l’età anagrafica degli amministratori e la rappresentanza femminile. In caso di ammissione, la frequenza sarà totalmente gratuita, mentre a carico del partecipante (o dell’Ente, secondo il caso) restano le spese di vitto, alloggio e trasporto. Si segnala, a tal proposito, lo stanziamento di un contributo pubblico di 3.000 euro previsto per 10 comuni con una popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti (per un totale di 30.000 euro) a titolo di rimborso spese. In caso di assegnazione, tale contributo di 3.000 euro sarà erogato a fine corso e condizionato alla ricezione dell’attestato di partecipazione rilasciato dall’Università.


Riferimenti istituzionali per ulteriori informazioni e ISCRIZIONI:
P.O.R.E. - Progetto Opportunità delle Regioni in Europa
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per gli Affari Regionali
E-mail: pore.info@palazzochigi.it
Sito internet: http://www.pore.it/



A cura di Anna Lodeserto
(Area Transnazionale/UE)

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